La storia
SRS (Spiritualità Religioni e Settarismi) è la sintesi dei due Siti che lo hanno preceduto: SRS (Sette, Religioni e Spiritualità) creato nel 2001, i cui contenuti erano incentrati principalmente sul fenomeno delle sette religiose e sulle realtà spirituali minoritarie, e SDPM (Sette, Devianza e Panici Morali) creato nel 2012, focalizzato sulla questione di diritti umani applicata alla libertà di religione o credo e ai settarismi non religiosi.
La novità principale del nuovo SRS (Spiritualità, Religioni e Settarismi), sta nel suo acronimo in cui la parola “sette” è stata sostituita dalla parola “settarismi”: un cambiamento semantico che permette di eliminare la connotazione discriminatoria e negativa che viene attribuita comunemente alla parola “setta”, usata solitamente in senso criminologico.
Cosa offre
Mette a disposizione gratuitamente un archivio di documenti, studi, ricerche, articoli, notizie, riguardanti il vasto mondo dei gruppi religiosi, movimenti spirituali alternativi o Nuovi Movimenti Religiosi. Inoltre, poiché la curatrice di questo sito è un’insegnante di religione cattolica, alcune parti del sito sono state dedicate a informare i docenti di religione e chiunque sia interessato all’argomento, sulla posizione della Chiesa cattolica di fronte al fenomeno. Per questo motivo sono stati archiviati, nell’arco di oltre dieci anni, documenti e Note Pastorali riguardanti il fenomeno dei Nuovi Movimenti Religiosi, sia in generale, che in particolare, con riferimento a singoli casi.
Il sito offre anche materiale di discussione e approfondimento sulle controversie generate dalla “devianza religiosa” in un contesto per tradizione cattolico come quello italiano e dagli atteggiamenti di rifiuto o aggressione nei confronti di gruppi spirituali etichettati come "sette" da gruppi anti-sette e media.
Obiettivi
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Aiutare il lettore ad orientarsi nel labirinto del pluralismo religioso e spirituale, cogliendone la complessità e le diverse “manifestazioni”, senza pregiudizi.
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Controbilanciare l’informazione allarmistica, unilaterale e fuorviante diffusa dai media, da gruppi che combattono le “sette” e da agenzie interessate a creare panici morali.
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Fornire indicazioni utili per individuare quei contesti sociali e relazionali in cui si possono perpetrare realmente abusi, senza tuttavia attribuirne la responsabilità a intere comunità
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Sensibilizzare gli educatori e, prima di tutto, i genitori, a prevenire o affrontare eventuali conflitti legati ad affiliazioni non gradite dei propri familiari a gruppi minoritari
Le idee
SRS si occupa del complesso mondo delle Spiritualità, delle Religioni e dei Settarismi, nel quale ci troviamo a vivere.
Come ho espresso compiutamente nel mio libro Nuove religioni e sette. La psicologia di fronte alle nuove forme di culto, il fenomeno del settarismo si può manifestare in tutti i gruppi, comprese le cosiddette "sette" e i movimenti "anti-sette".
Partendo da questa constatazione, supportata da una vasta letteratura scientifica, intendo diffondere e promuovere in rete alcune idee:
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le violazioni dei diritti umani si possono verificare in qualsiasi gruppo sociale e in qualsiasi gruppo religioso
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esistono sia vittime delle "sette" che vittime dei gruppi "anti-sette"
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la dignità di un essere umano non dipende dal gruppo a cui appartiene e i diritti della persona non vengono meno nonostante la sua percepita “diversità” in quanto membro di una minoranza
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I conflitti sociali generati dall’affiliazione e disaffiliazione da una minoranza religioso/spirituale si affrontano attraverso il dialogo e la mediazione, finalizzati a ricomporre e non a esacerbare i conflitti
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l’esercizio del potere repressivo, giudiziario e legislativo dello Stato, quando diventa persecutorio nei confronti dei più deboli, contravviene alla sua principale finalità, che è quella di preservare e difendere ogni persona, senza condizionamenti e pericolosi pregiudizi
Spero, con questo sito, di contribuire a diffondere in rete valori di pace, rispetto e solidarietà attraverso l’informazione corretta e la disponibilità all’ascolto di tutti, nessuno escluso.
Un grazie di cuore a tutti coloro che, dal lontano 1997, mi seguono in rete e sui social network.
Poichè questo sito non gode di alcun finanziamento ed è totalmente a carico della curatrice, chi ritiene che sia utile e vuole sostenerlo può farlo con una libera donazione.
Raffaella