
Il volume è curato dal fondatore dell' Osservatorio sul pluralismo religioso di Torino, il Prof. Luigi Berzano. Raccoglie i contributi di Filosofi, Sociologi, Semiotici, Psicologi, Avvocati ed esperti del diritto sulla libertà religiosa quando si misura con le attese e gli ordinamenti degli stati laici. Si tratta di un'opera, che sono onorata di aver seguito fin dal suo nascere, in cui l'idea iniziale di tante persone preoccupate per la deriva antilibertaria in atto nel nostro paese, ha preso corpo nel tempo.
Grazie all'abnegazione e all'impegno del Prof. Berzano, l'idea è stata condivisa anche da esponenti di alto livello del mondo accademico, scientifico e istituzionale che hanno fornito il loro personale contributo al fine di dare vita ad un'opera che potesse parlare a tutti, ma soprattutto alle Istituzioni e al mondo giuridico.
Grazie anche alla disponibilità dei numerosi autori e alla fatica di tutti i principali collaboratori che hanno contribuito alla realizzazione del testo, siamo finalmente giunti a "destinazione". Questa pubblicazione è un segno della presenza, in Italia, di una "opinione pubblica" fortemente attenta alla salvaguardia delle libertà fondamentali e del dettato costituzionale. Un antidoto importante a tutte le forme di discriminazione, e, in particolare, a tutte le forme di violazione del diritto fondamentale alla libertà religiosa.
Presentazione nella Biblioteca del Senato
INTERVISTE

Giovedì 14 febbraio 2013, nella Sala Capitolare del Senato, a Roma, è stato presentato il libro"Credere è reato? Libertà religiosa nello stato laico e nella società aperta", volume curato dal prof. Luigi Berzano che raccoglie 23 saggi scritti da giuristi, filosofi, sociologi e giornalisti italiani.
Il volume, pubblicato lo scorso dicembre dalla "Edizioni Messaggero di Padova", è stato presentato attraverso un mini-convegno dedicato ai temi oggetto del libro, tra cui la paventata intenzione di alcuni politici della precedente legislazione, per altro mal consigliati, di reintrodurre nel nostro ordinamento giuridico il defunto reato di plagio, chiamandolo "reato di manipolazione mentale".
L'avvocato Mauro Mellini e il prof. Pietro Nocita hanno spiegato perché sia da un lato anticostituzionale e, dall’altro, impossibile da verificare tecnicamente la concezione stessa della manipolazione mentale, mentre il prof. Marco Vannini, autore di libri sulla mistica cristiana medievale, ha spiegato come il concetto di “credere” contenga in sé una sorta di “follia” che lo ripara da ogni convenzione e da ogni condizionamento.
Il prof. Luigi Berzano ha spiegato lo spirito che anima l’intero volume: la scelta di un percorso spirituale e religioso non può essere limitata o diventare oggetto di speculazioni estranee alla persona stessa, da parte di terzi.
Occorre tutelare il diritto di ogni forma spirituale a esistere e il diritto di ogni cittadino a orientarsi verso quella che ritiene più adatta a sé; questo può avvenire attraverso l’incontro e il dialogo che non mettano in discussione l’essenza di ogni percorso.

Quando credere può diventare un reato
Roma, 9 maggio 2013
Un volume di Luigi Berzano cerca di approfondire il tema della libertà religiosa e i suoi nemici
di Domenico Agasso jr..
Giuristi, sociologi e semiologi di diversa formazione: tutte queste figure – ventiquattro personaggi in tutto – si confrontano nel libro di don Luigi Berzano “Credere è reato? Libertà religiosa nello Stato laico e nella società aperta”, pubblicato nel 2012 dalle Edizioni Messaggero Padova.
Don Berzano è professore ordinario di Sociologia dei Processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Torino, coordinatore nazionale dell’Ais (Associazione italiana di Sociologia) di Sociologia della Religione, oltre che editor (insieme a Giuseppe Giordan ed Enzo Pace) della “Annual Review of the Sociology of Religion” (edita da Brill, Leiden-Boston), direttore del sito www.pluralismoreligioso.it e autore di studi sugli stili di vita religiosi.
La tutela della libertà di religione in Italia è l’argomento attorno al quale dibattono nel suo volume Sergio Belardinelli, Fabrizio D'Agostini, Francesco D’Agostino, Raffaella Di Marzio, Franco Ferrarotti, Mariachiara Giorda, Paolo Heritier, Massimo Introvigne, Massimo Leone, Alessandra Luciano, Luigi Manconi, Francesco Margiotta Broglio, Mauro Mellini, Lidia Monetti, Pietro Nocita, Enzo Pace, Silvio Palombo, Enrica Perucchietti, Maria Grazia Turri, Marco Vannini, Maria Letizia Viarengo, Ugo Volli.
Quello affrontato nel volume di don Berzano è “un tema – si legge nella descrizione dell’opera - che, per sua natura, si è allargato alla riflessione sullo stato laico e sulla società multietnica e pluralista”. Il risultato “è un libro singolare che delinea il modello costituzionale, etico e sociale della libertà di religione e un modello di società civile”.
Questo volume è indirizzato in particolare a “tutti gli interessati al tema della libertà di religione e alla riflessione sullo stato laico e sulla società multietnica e pluralista”.
Credere è reato? Libertà religiosa nello Stato laico e nella società aperta
ISBN 978-88-250-2842-3ISBN 978-88-250-2840-9 (PDF)ISBN 978-88-250-2841-6 (EPUB)Copyright © 2012 by P.P.F.M.C.MESSAGGERO DI SANT’ANTONIO – EDITRICEBasilica del Santo - Via Orto Botanico, 11 - 35123 Padovawww.edizionimessaggero.it